Il programma si presenta pertanto come una lavagna, bianca, (volendo si potrebbe cambiare colore) sulla quale è più semplice (!?) manipolare gli oggetti linguistici.
Poi, cosa non secondaria, gli esercizi svolti rimangono in memoria per essere ripresi, completati, modificati...
Non c'è invece traccia di multimedialità: tutto rigorosamente testuale!
Ho pensato che, da un punto di vista didattico, potessero essere utili quattro modalità operative.
- Presentare una lavagna vuota sulla quale costruire una frase.
- Permettere di scrivere un frammento di testo e presentare poi la lavagna con la sua scomposizione in oggetti linguistici.
- Riprendere una frase archiviata per continuare a lavorarci.
- Far costruire al programma una struttura logica da completare come esercizio .
La quarta, come poteva esser facile immaginare, resta per ora solo un desiderio...
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